Asan Ejunovski
Il premier ungherese Viktor Orban, vincitore per il quarto mandato consecutivo, ha rivendicato di aver vinto “contro tutti”. Questa “nostra quarta vittoria è la più importante, perché abbiamo conquistato il potere contro un’opposizione che si era alleata, si sono alleati tutti e noi abbiamo vinto contro tutti”.
Orban ha parlato dei suoi “avversari”, includendo nell’elenco anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, poi i “burocrati a Bruxelles”, “l’impero Soros” e i “media internazionali”. Dalle urne esce anche “un chiaro segnale a Bruxelles”. Il premier ungherese ha definito la sua una “vittoria eccezionale”.
Secondo i primi risultati ufficiali parziali pubblicati dal comitato elettorale Fidesz ha ottenuto oltre il 55,7%, mentre i sei partiti di opposizione messi insieme in una lista unificata si sono attestato poco sopra il 32%.
“Abbiamo ottenuto una vittoria così grande che si può vedere anche dalla Luna. Di sicuro pure da Bruxelles” ha affermato, stando ai media ungheresi, il premier ungherese nel suo discorso a commento dei risultati dello scrutinio per le elezioni parlamentari ungheresi.