Massimiliano Lo Savio

L’amministrazione americana non “mollerà” fino a quando non avrà trovato l’uomo sospettato di aver aperto il fuoco dentro un vagone della metro stamane a Brooklyn, mandando in ospedale in tutto 29 persone. Lo ha assicurato il presidente Joe Biden, esprimendo gratitudine ai soccorritori e inviando “preghiere a coloro che sono rimasti feriti e toccati da questo trauma”.

Il sindaco di New York, Eric Adams, in isolamento da lunedì per il Covid, in un video messaggio ha detto: “Non permetteremo che i newyorchesi vivano nel terrore. La violenza non riguarda solo New York ma tutta l’America”. Ma il rischio è che i newyorkesi si abituino al terrore quotidiano.

Solo che stavolta l’episodio ha superato tutti i precedenti dell’anno: un uomo, alto 1,65, pelle scura, probabilmente afroamericano, ha sparato sui viaggiatori di un treno della metropolitana, dopo aver lanciato una granata fumogena, poi è scappato, scomparendo dentro una galleria. Più tardi la polizia ha trovato sul luogo del crimine la carta di credito usata per noleggiare il furgoncino, ritrovato abbandonato a Brooklyn.

Sono ventinovei le persone rimaste ferite, dieci colpite dagli spari, e cinque in condizioni critiche anche se nessuno è in pericolo di vita. I testimoni hanno raccontato che poco prima delle 8,30 di mattina un uomo, felpa con cappuccio e gilet verde da operaio edile, è salito a Brooklyn sulla linea N diretta verso nord, e tra le fermate della Cinquantanovesima e la Trentaseiesima ha indossato una maschera antigas che aveva nello zaino, tirato del gas lacrimogeno all’interno del vagone, e iniziato a sparare.

Quando il treno è arrivato alla stazione di Sunset Park, approfittando del caos generale, è scappato. Nella fuga ha probabilmente perso la pistola e le munizioni, ritrovate dalla polizia. Sono stati trovati anche fuochi d’artificio, forse da usare come diversivo. Un passeggero lo ha ripreso con il cellulare e la polizia sta esaminando le immagini. E’ stata diramata la targa di un furgone a noleggio, proveniente dall’Arizona.

Su quel van potrebbe esserci l’uomo che tutta la polizia di New York sta cercando.

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