Tetaj Jetmir

Frank James resterà in carcere e senza possibilità di uscire su cauzione. Lo ha deciso il giudice della corte di New York dove stamani è stato portato l’uomo che, martedì mattina, ha seminato il panico nella metropolitana di Brooklyn, sparando trentatrè colpi sui passeggeri di un treno, dopo aver lanciato due granate lacrimogene. Ventitré le persone rimaste ferite, nessuna in pericolo di vita.

“Rappresenta un pericolo per la comunità”, ha spiegato il giudice nel motivare la decisione.

James, 62 anni, da trenta nei file delle polizie locali di New York e New Jersey per una serie di reati, è stato arrestato ieri mattina grazie alla segnalazione di un passante e allo stesso James, che aveva chiamato la polizia per dire che si trovava dalle parti di un McDonald’s, nell’East Village.

Quando il giudice gli ha chiesto se avesse compreso il testo delle accuse, in cui si parla di “atto di terrorismo”, James ha risposto di sì. Se condannato, rischia l’ergastolo.

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