Vestiti e profumi di marca, decine di scarpe modello sneakers, anche costose, diversi modelli di occhiali, un frigorifero ben rifornito, diverse ricevute di ristoranti. E poi viagra e preservativi.
Non si faceva mancare nulla l’ex latitante con il debole del lusso e delle donne. Sono alcuni degli elementi rinvenuti, secondo quanto si apprende, nell’appartamento a Campobello di Mazara, usato dal boss Matteo Messina Denaro, arrestato ieri dai carabinieri nell’ambito del blitz coordinato dalla Procura della Repubblica di Palermo.
L’appartamento di Campobello risulta di proprietà del vero Andrea Bonafede (alias utilizzato dal capomafia) che è indagato.
“Non faceva una vita monastica, in stile Provenzano così per fare un esempio”, conferma il procuratore aggiunto Paolo Guido. Avrebbe anche avuto diverse frequentazioni con donne, il boss Matteo Messina Denaro, oltre a girare “indisturbato” per locali e ristoranti.
Il boss usciva indisturbato e nessuno, neanche tra i vicini, sembrava conoscerlo.